CNDCEC: ritenute fiscali e compensazioni negli appalti
Il CNDCEC (Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili) ha pubblicato, in data 21 febbraio 2020, un documento che analizza le ritenute fiscali e le compensazioni negli appalti e negli subappalti. Inoltre, il documento trantta anche l’estensione del reverse charge per il contrasto dell’illecita somministrazione di manodopera.
Scopo del documento
L’articolo 4 del D.L. 124/2019 come modificato in sede di conversione con L. 157/2019 integra nel testo del D.lgs. 241/1997 l’articolo 17-bis recante norme sulle Ritenute e compensazioni in appalti e subappalti ed estensione del regime del reverse charge per il contrasto dell’illecita somministrazione di manodopera.
L’articolo 17-bis del D.lgs. 241/1997 su citato introduce, in particolare, l’obbligo di controllo da parte del committente sulla corretta esecuzione e versamento delle ritenute operate dall’impresa appaltatrice, affidataria e dalle imprese subappaltatrici ai lavoratori impiegati nell’ambito di appalti e subappalti. Viene in tal modo estesa la responsabilità del medesimo committente in merito alle ritenute fiscali a carico dei lavoratori sulle retribuzioni dagli stessi percepite, ampliando il quadro normativo in tema di responsabilità solidale negli appalti.
Il presente documento riassume la disciplina sulle ritenute e compensazioni in appalti e subappalti come aggiornata dall’articolo 17-bis del D.lgs. 241/1997 introdotto dall’articolo 4 del D.L. 124/2019 modificato in sede di conversione con L. 157/2019.
Il presente documento recepisce anche le recenti risoluzioni, provvedimenti e circolari pubblicate dall’Agenzia delle Entrate seguenti:
a) risoluzione n.108 del 23 dicembre 2019 avente ad oggetto “Articolo 4 del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124 – Ritenute e compensazioni in appalti e subappalti – Chiarimenti”;
b) risoluzione n. 109 del 24 dicembre 2019 avente ad oggetto “Istituzione del codice “09”, identificativo del soggetto committente, da indicare nel modello di versamento F24”;
c) provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate prot. n. 54730 del 6 febbraio 2020 recante “Approvazione dello schema di certificato di sussistenza dei requisiti previsti dall’art. 17-bis, comma 5, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n.241”;
d) circolare n. 1/E del 12 febbraio 2020 recante “Articolo 4 del decreto-legge 26 ottobre 2019, n. 124, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157 – Primi chiarimenti”.
Il documento comprende anche una check list per le procedure da svolgere nell’ambito dell’attività di verifica della regolare tenuta della contabilità da parte del revisore incaricato della revisione legale del bilancio della società
committente (Allegato 1) e della società appaltatrice/affidataria/subappaltatrice (Allegato 2).
Norme di riferimento
Le principali norme di riferimento che definiscono la nuova disciplina su ritenute e compensazioni in appalti e subappalti sono:
a) L. 157/2019 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 26 ottobre 2019, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili” pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 301 del 24 dicembre 2019.
b) D.lgs. 241/1997 e successive modificazioni.
Fonte: CNDCEC