Ceramica: firmata l’ipotesi di accordo per il nuovo CCNL
È stata sottoscritta da Confindustria Ceramica e dalle altre associazioni datoriali interessate, nonché da Cgil, Cisl ed Uil di settore, l’ipotesi di accordo relativo al rinnovo del CCNL scaduto il 31 dicembre 2019.
Questi i punti principali:
Durata: 42 mesi dal 1 gennaio 2020 al 30 giugno 2023
Aumento contrattuale: 76 euro così suddivisi:
Settore ceramico
- 31 euro dal 1 gennaio 2021
- 32 euro dal gennaio 2022
- 13 euro dal 1 gennaio 2023
Altri settori assimilati
- 30 euro dal 1 gennaio 2021
- 20 euro dal 1 gennaio 2022
- 26 euro dal 1 gennaio 2023
Fondo ceramica (Foncer)
Nelle imprese del settore ceramico, a partire dall’1 gennaio 2022, è previsto un aumento delle 0,20% a carico delle aziende.
Negli altri settori assimilati da 1 gennaio 2022 l’aumento a cari co delle azienda è dello 0,10% che aumenta di un altro 0,10% dal 1 gennaio 2023.
Sono stati, altresì, affrontati vari temi come il lavoro agile, l’occupablilità ed il ricambio generazionale.