Cassazione: responsabilità datoriale per danni derivanti dall’amianto
Con sentenza n. 19270/2017, la Corte di Cassazione ha affermato che c’è responsabilità dell’imprenditore tutte le volte in cui risulti in base al “principio del più probabile che non” che l’esposizione all’amianto durante il lavoro sia stata la causa che ha fatto insorgere la malattia, pur in presenza di altre possibili concause, come il fumo o patologie polmonari già esistenti, trattate con farmaci appositi.