Cassazione: licenziamento – sproporzione della sanzione disciplinare
Con la sentenza n. 13178 del 25 maggio 2017, la Corte di Cassazione ha stabilito che per quanto riguarda il licenziamento disciplinare, la verifica sulla reintegra del lavoratore in caso di sproporzione tra comportamento e provvedimento espulsivo si basa sul fatto se l’atteggiamento di quest’ultimo sia stato disciplinato dal Contratto collettivo o dal codice disciplinare come provvedimento conservativo. In caso contrario (mancata casistica contrattuale), potrà essere stabilito solo un risarcimento danni. Nel caso di specie si tratta di un rapporto di lavoro al quale si è applicato l’articolo 18 della Legge 300/1970, così come riformulato dalla Legge 92/2012 (c.d. Riforma Fornero).