Cassazione: licenziamento per inidoneità fisica e limiti al repechage
Con sentenza n. 18556 del 10 luglio 2019, la Corte di Cassazione ha affermato la legittimità di un licenziamento per inidoneità fisica ad alcune condizioni:
- che non vi siano altre posizioni nella organizzazione aziendale ove utilizzare il dipendente;
- che, pur a fronte di una nuova organizzazione astrattamente possibile con una modifica della organizzazione aziendale, quest’ultima risulti gravosa per il datore di lavoro sotto l’aspetto finanziario;
- che la nuova organizzazione sia di pregiudizio alle posizioni di altri lavoratori.