Cassazione: licenziamento con finalità di vantaggio per l’impresa
Con sentenza n. 23620/2015 la Cassazione ha affermato che il licenziamento per giustificato motivo oggettivo è legittimo, non soltanto se finalizzato ad eliminare perdite ma anche a conseguire un maggior profitto per l’impresa, attesa la insindacabilità delle decisioni imprenditoriali ex art. 30, comma 1, della legge n. 183/2010, adottate a seguito di una onerosità non prevista al momento della instaurazione del rapporto è sorta in un momento successivo.