Cassazione: la prova nel licenziamento per giustificato motivo oggettivo

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Con sentenza n. 24803 del 5 dicembre 2016, la Corte di Cassazione ha affermato che il licenziamento per giustificato motivo oggettivo deve essere coerente con ragioni effettive e convincenti, comprovate o comprovabili, in quanto pur se i giudici non possono sindacarne il merito, è tuttavia rimesso agli stessi il compito dell’accertamento della effettività.

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Autore: La Redazione

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