Cassazione: infortunio non prevedibile e responsabilità del datore di lavoro
Con sentenza n. 4890 del 2 Febbraio 2015, la Corte di Cassazione ha affermato che per quanto riguarda la responsabilità del datore di lavoro per gli infortuni sul luogo di lavoro occorsi ai propri dipendenti, nel caso in cui il sinistro sia derivato da un comportamento eccezionale e non prevedibile da parte del lavoratore, in quanto estraneo alle sue funzioni e, come tale, ritenuto abnorme ed idoneo ad interrompere il nesso di causalità fra la condotta del datore di lavoro e l’evento, deve ritenersi esente da responsabilità quest’ultimo.