Cassazione: sentenza 172/2014 – in caso di mobbing il danno professionale va provato separatamente
Con sentenza n. 172 del 8 gennaio 2014, la Cassazione ha affermato che in caso di mobbing, l’accertamento del danno alla professionalità non può essere considerato “in re ipsa” nel semplice demansionamento, essendo invece onere del dipendente provare tale danno dimostrando, ad esempio, un ostacolo alla progressione di carriera.