Cassazione: abbandono del posto di lavoro e falsa certificazione
Con sentenza n. 3129 del 17 febbraio 2015, la Corte di Cassazione ha ribadito la piena legittimità del licenziamento qualora il dipendente abbandoni il posto di lavoro senza fornire alcuna giustificazione, per poi inviare falsi certificati medici.
I giudici della Suprema Corte hanno evidenziato, nel comportamento del lavoratore, una condotta in violazione dei doveri di correttezza e di tempestiva informazione delle circostanze impeditive della prestazione, tale da giustificare la sanzione espulsiva.