Articolo: Recupero dei benefici normativi e contributivi connessi al DURC
approfondimento di Vitantonio Lippolis – Funzionario dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro
Estratto dal n. 44/2017 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)
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“L’accertamento in sede ispettiva di un’omissione contributiva inibisce il rilascio del Durc on line, con conseguente recupero di eventuali benefici normatici e contributivi, salvo che non intervenga tempestivamente il pagamento delle somme a debito ovvero la regolarizzazione delle violazioni contestate. È quanto prevedono le indicazioni operative diramate, d’intesa con Inps e Inail, dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro al proprio personale ispettivo per mezzo della circolare n. 3 del 18 luglio 2017 e della successiva nota n. 255 del 17 ottobre 2017.
Accesso ai benefici normativi e contributivi
Allo scopo di favorire la creazione di un sistema che concretamente premi i comportamenti virtuosi delle imprese, il legislatore ha introdotto alcuni requisiti che i datori di lavoro sono tenuti a rispettare.
Più precisamente l’art. 1, c. 1175, legge n. 296/2006 ha subordinato la fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale:
• al possesso del Durc regolare (es. corretta e puntuale presentazione della denuncia Uniemens o delle denunce retributive per l’autoliquidazione annuale dei premi assicurativi, versamento alle scadenze legali dei contributi mensili e/o periodici e/o dei premi assicurativi scaduti entro la fine del secondo mese antecedente a quello in cui la richiesta di Durc è effettuata, assenza di compensazioni illecite, ecc.);
• al generale rispetto, da parte dei datori di lavoro, degli obblighi di legge e degli accordi e contratti collettivi di qualunque livello (quindi nazionali, regionali, territoriali o aziendali ove presenti) stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale secondo quanto previsto dall’art. 51, D.Lgs. n. 81/2015.”….continua la lettura