Articolo: rapporto di lavoro di lavoro di fatto – contestabilità delle sanzioni amministrative
approfondimento di Iunio Valerio Romano
Estratto dal n. 28/2015 di Diritto & Pratica del Lavoro (Settimanale IPSOA)
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“Il rapporto di lavoro è un rapporto giuridico negozialmente regolato e disciplinato dalle fonti del diritto, da specifiche norme di legge e dai contratti collettivi.
Il codice civile, benché detti una disciplina sistematica del rapporto di lavoro (cfr. artt. 2096 e ss.), non fornisce precise indicazioni circa la sua natura e la sua genesi. Tuttavia, tanto in dottrina quanto in giurisprudenza, la tesi dell’origine contrattuale del rapporto di lavoro può dirsi pacifica, con conseguente rimando alla disciplina generale in tema di formazione dell’accordo, interpretazione, rappresentanza, simulazione e invalidità.
Si può, dunque, sostenere che, nel nostro ordinamento giuridico, a fondamento del rapporto di lavoro vi è un accordo contrattuale dal quale discendono due obbligazioni principali, quella in capo al datore di lavoro di remunerare la prestazione resa in suo favore e quella in capo al lavoratore di fornire tale prestazione. Ed in vero, la causa fondante il rapporto è proprio lo scambio tra lavoro e retribuzione, secondo un vincolo di reciprocità.
Più in particolare, il contratto di lavoro dipendente è un contratto tipico e nominato (cioè individuato e disciplinato dalla legge), bilaterale, sinallagmatico e, di regola, oneroso, atteso che il cd. lavoro gratuito è possibile solo nel caso in cui la prestazione sia stata resa per un comprovato spirito di solidarietà o gratitudine (affectionis vel benevolentiae causa), stante la presunzione di onerosità ricollegabile all’art. 2094 c.c….continua la lettura“