Articolo: Indennità di anzianità per i nuovi assunti negli appalti
articolo di approfondimento di Eufranio Massi per Sintesi, la rivista dei Consulenti del Lavoro di Milano
“La riflessione che segue riguarda le previsioni introdotte dall’art. 7 del D.L.vo n. 23/2015 sul contratto a tutele crescenti in materia di licenziamento di lavoratori nuovi assunti a tempo indeterminato già operanti con la vecchia impresa su un appalto relativo a quel posto di lavoro.
Il cambio di appalto fa sì che con l’azienda aggiudicatrice si instauri un nuovo rapporto, in quanto quello in essere con la precedente impresa ha termine con la fine della prestazione.
Tutto questo in un quadro normativo che non consente, nel corso del 2015, all’impresa subentrante di usufruire delle agevolazioni previste dal comma 118 dell’art. 1 della legge n. 190/2014 nel tetto massimo di 8.060 euro all’anno per ognuno dei tre anni successivi alla instaurazione del rapporto, in quanto i soggetti che si vanno ad assumere hanno già avuto nel semestre precedente un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.”….continua la lettura