La Prassi Amministrativa
la sezione dedicata alla prassi amministrativa in materia di lavoro.
la sezione dedicata alla prassi amministrativa in materia di lavoro.
Il Ministero del Lavoro, con il Decreto Direttoriale n. 123 del 24 ottobre 2023, ha adottato il 43° elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro.
L’Inail ha pubblicato la circolare n. 44 del 23 ottobre 2023, con la quale fornisce le istruzioni operative aggiornate sulla sospensione del termine triennale di prescrizione del diritto alle prestazioni.
Il Ministero del Lavoro comunica che sono state annullate le sanzioni a carico dei medici del Policlinico di Bari.
L’INPS, con il messaggio n. 3698 del 23 ottobre 2023, comunica il rilascio di un nuovo applicativo WEB relativo alle modalità di richiesta di iscrizione presentata da soggetti giuridici con l’obbligo di contribuzione alle casse e ai fondi afferenti alla Gestione pubblica.
L’Inail informa che dal giorno 26 ottobre 2023, dalle ore 11:00 alle 11:20, le imprese che hanno concluso correttamente la fase di registrazione al portale partecipante possono accedere, previa autenticazione, allo sportello informatico per l’inoltro della domanda.
Il cedolino della pensione, accessibile tramite servizio online, è il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui tale importo può variare. Si riportano di seguito le informazioni sul cedolino della pensione di novembre 2023.
L’INPS ha pubblicato, in data 23 ottobre 2023, i dati di luglio 2023 dell’Osservatorio sul precariato.
L’INPS, con il messaggio n. 3632 del 17 ottobre 2023, fornisce ulteriori precisazioni n merito alla domanda da parte dei lavoratori autonomi agricoli per il riconteggio dei debiti annullati.
L’ANPAL fornisce alcuni chiarimenti in merito all’utilizzo dell’incentivo NEET, previsto per le assunzioni di giovani effettuate tra giugno e dicembre 2023.
Il Ministero del Lavoro informa che è stato registrato dalla Corte dei Conti il decreto interministeriale 25 settembre 2023 con cui si definiscono le modalità per l’accesso al Fondo per i familiari degli studenti vittime di infortuni, istituito dal Decreto Lavoro.
L’INPS, con il messaggio n. 3641 del 18 ottobre 2023, fornisce le prime indicazioni sulle novità normative, in particolare sull’assegno di integrazione salariale e sui destinatari della prestazione.
L’INPS, con il messaggio n. 3618 del 17 ottobre 2023, comunica che in considerazione del mancato rinnovo, per l’anno 2023, dello sgravio contributivo per le assunzioni in apprendistato di primo livello, previsto dall’art. 1, comma 645, della Legge 234/2021, a decorrere dal 1° gennaio 2023, i datori di lavoro sono tenuti agli adempimenti informativi e contributivi secondo la disciplina ordinaria.
L’INPS, con la circolare n. 87 del 17 ottobre 2023, fornisce chiarimenti in ordine alle indicazioni operative illustrate con la circolare n. 61 del 24 maggio 2022 e relative all’operatività del nuovo processo di gestione dei pagamenti delle prestazioni integrative al Fondo di solidarietà per il settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale.
È stato pubblicato l’Osservatorio statistico sull’Assegno unico e universale di settembre, con i dati relativi alle domande presentate dal 1° gennaio 2022 al 31 agosto 2023 e ai pagamenti effettuati nel periodo marzo 2022-agosto 2023.
L’INPS, con il messaggio n. 3616 del 16 ottobre 2023, comunica la rideterminazione degli oneri, per l’anno anno 2024, dei finanziamenti a pensionati INPS da estinguersi dietro cessione fino a un quinto della pensione.
L’INPS, con il messaggio n. 3607 del 16 ottobre 2023, ricorda che i beneficiari delle prestazioni pensionistiche e previdenziali interessati all’applicazione dell’aliquota più elevata degli scaglioni annui di reddito e/o al non riconoscimento, in misura totale o parziale, delle detrazioni d’imposta per reddito, sono tenuti a darne comunicazione all’Inps ogni anno.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 242 del 16 ottobre 2023, il Decreto n. 111 del 20 settembre 2023, con la rivalutazione dell’importo delle sanzioni del decreto legislativo n. 81/2008 (TU in materia di salute e sicurezza negli ambienti di lavoro).
L’INPS, con il messaggio n. 3596 del 13 ottobre 2023, fornisce le indicazioni relative alle modalità di denuncia e versamento del contributo straordinario a carico dei giornalisti attivi, titolari di un rapporto di lavoro dipendente, pari all’1% della retribuzione imponibile a fini previdenziali, di cui alla delibera INPGI n. 27/2021, per i periodi di competenza da gennaio 2022 a giugno 2022.
L’INPS, con il messaggio n. 3595 del 13 ottobre 2023, fornisce alcuni chiarimenti in merito alla permanenza minima dei lavoratori giornalisti iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti in cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS) finalizzata al prepensionamento di cui all’articolo 37, comma 1, lettera b), della legge 5 agosto 1981, n. 416.
L’INPS, con il messaggio n. 3575 del 12 ottobre 2023, fornisce le indicazioni in ordine all’obbligo del versamento del contributo addizionale, di cui all’articolo 5 del D.lgs n. 148/2015, a carico delle aziende che ricorrono al trattamento di integrazione salariale in commento.
Il Ministero del Lavoro ha emanato il Decreto del 24 agosto 2023, recante le modalità di riparto della seconda quota di risorse del PNRR destinate all’intervento M5C1 “1.1 Politiche attive del lavoro e formazione”, nell’ambito del Programma nazionale per la Garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL).
L’INPS, con la circolare n. 86 del 10 ottobre 2023, fornisce indicazioni per dare attuazione alla previsione dell’articolo 23-bis del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85, che consente ai soggetti iscritti alle Gestioni degli artigiani e dei commercianti, dei lavoratori autonomi agricoli, e ai committenti e professionisti iscritti alla Gestione separata dell’INPS, di chiedere all’Istituto il riconteggio dei debiti annullati per effetto delle misure di “stralcio mille euro”, ai fini dell’implementazione della posizione assicurativa dei soggetti interessati.
L’INPS, con il messaggio n. 3548 del 10 ottobre 2023, recepisce l’adeguamento del Fondo bilaterale di solidarietà per il sostegno al reddito del personale delle aziende di trasporto pubblico, in vigore dalla data del 17 ottobre 2023.
Il Garante per la protezione dei dati personali, nella Newsletter dell’11 settembre 2023, afferma che è un diritto dei lavoratori dipendenti richiedere ed ottenere i dati sulla geolocalizzazione, utilizzati dal datore di lavoro per elaborare i rimborsi chilometrici e la retribuzione mensile oraria.
Il Ministero dell’Interno ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 234 del 6 ottobre 2023, il comunicato con il calendario delle festività ebraiche per l’anno 2024.
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 446 del 9 ottobre 2023, ha fornito alcuni chiarimenti relativamente al valore dell’imposta di bollo che l’appaltatore assolve una tantum al momento della stipula del contratto di appalto e in proporzione al valore dello stesso, così come previsto dal decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36.
Il Fondo per il perseguimento di politiche attive a sostegno del reddito e dell’occupazione per il personale delle società del Gruppo Ferrovie dello Stato italiane provvede al finanziamento di programmi formativi nell’ambito di processi di riconversione e/o riqualificazione professionale.
Il Ministero del Lavoro ha emanato la circolare n. 9 del 9 ottobre 2023, con la quale fornisce alcuni chiarimneti in merito alla disciplina del contratto di lavoro a tempo determinato dopo le modifiche apportate dalla Legge n. 85/2023, di conversione del decreto legge n. 48/2023 (cd. decreto Lavoro).
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 234 del 6 ottobre 2023, il Decreto Interministeriale 25 luglio 2023 con l’individuazione dei lavoratori discontinui del settore dello spettacolo.
L’INPS, con il messaggio n. 3510 del 6 ottobre 2023, informa che dal mese di luglio 2023 sta procedendo, mensilmente, a sospendere l’erogazione della misura del Reddito di cittadinanza per i nuclei che non hanno i requisiti per continuare a fruire della misura nell’anno 2023 oltre la settima mensilità.