23Mag2024

Cassazione: macchinario concesso in uso e infortunio

sentenza n. 10665 del 14 marzo 2024

22Mag2024

Consulta: Jobs Act – NASpI e obbligo di restituzione

La Corte costituzionale, con sentenza n. 90 depositata il 20 maggio 2024, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 8, comma 4, del decreto legislativo n. 22/2015, nella parte in cui non limita l’obbligo restitutorio dell’anticipazione della Nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASpI) nella misura corrispondente alla durata del periodo di lavoro subordinato, quando il lavoratore non possa proseguire, per causa sopravvenuta a lui non imputabile, l’attività di impresa per la quale l’anticipazione gli è stata erogata.

22Mag2024

Cassazione: indebita percezione di ratei pensionistici

sentenza n. 9832 del 7 marzo 2024

02Mag2024
30Apr2024

Cassazione: repechage unicamente tra mansioni fungibili

ordinanza n. 10627 del 19 aprile 2024

26Apr2024

Cassazione: responsabilità solidale nell’appalto e termine di decadenza

sentenze n. 28786, 28795, 28809, 28818, 28823 e 28836 del 17 ottobre 2023

22Apr2024
19Apr2024
12Apr2024
10Apr2024
10Apr2024

Cassazione: pausa retribuita durante l’orario di lavoro

ordinanza n. 8626 del 1° aprile 2024

08Apr2024
05Apr2024
02Apr2024
01Apr2024
27Mar2024

Consiglio di Stato: provvedimento di disposizione anche per violazione dei contratti collettivi

Con sentenza n. 2778/2024, pubblicata il 21 marzo 2024, la terza sezione del Consiglio di Stato estende il potere di disposizione anche a violazioni dei contratti e accordi collettivi di lavoro, in quanto il provvedimento esprime una valutazione dell’ordinamento di rilevanza pubblicistica dell’esigenza di una piena ed effettiva applicazione degli stessi, tale da meritare attenzione a livello amministrativo anche indipendentemente dalle reazioni e iniziative civilistiche dei singoli lavoratori interessati.

26Mar2024
22Mar2024
20Mar2024

Consulta: Jobs Act – confermata l’applicazione delle tutele crescente ai lavoratori delle piccole imprese

La Corte costituzionale, con sentenza n. 44 del 2024, ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23, che consente l’attrazione nell’ambito applicativo del regime delle tutele crescenti anche di lavoratori di piccole imprese, già in servizio alla data del 7 marzo 2015, in concomitanza e in conseguenza di assunzioni aggiuntive a tempo indeterminato, successive all’entrata in vigore dello stesso decreto, che abbiano comportato il superamento dei limiti dimensionali previsti dall’art. 18, commi ottavo e nono, statuto dei lavoratori.

20Mar2024

Consulta: emersione dal lavoro irregolare e pregressa condanna

La Corte costituzionale, con sentenza n. 43 del 2024, ha dichiarato costituzionalmente illegittimo l’articolo 103, comma 10, lett. c), del decreto-legge n. 34 del 2020, nella parte in cui include fra i reati che comportano l’automatica esclusione dalla procedura di emersione del lavoro irregolare la previa condanna per il cosiddetto piccolo spaccio.

20Mar2024
14Mar2024

Cassazione: stalking sul luogo di lavoro

sentenza n. 4567 dell’1 febbraio 2024

11Mar2024
10Mar2024
06Mar2024
01Mar2024
29Feb2024

Cassazione: stress in ufficio in assenza di mobbing

sentenza n. 2084 del 19 gennaio 2024

22Feb2024

Consulta: Jobs Act – la tutela reintegratoria si applica a tutti i casi di nullità del licenziamento

La Corte costituzionale, con la sentenza n. 22, depositata il 22 febbraio 2024, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 2, primo comma, del decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23, limitatamente alla parola “espressamente”. Tale disposizione, quindi, è stata ritenuta illegittima nella parte in cui, nel riconoscere la tutela reintegratoria, nei casi di nullità, previsti dalla legge, del licenziamento di lavoratori assunti con contratti a tutele crescenti (quindi a partire dal 7 marzo 2015), l’ha limitata alle nullità sancite “espressamente”.

14Feb2024
01Feb2024