Cassazione: appalto e genuinità
ordinanza n. 23615 del 27 ottobre 2020
Cassazione: esclusione di responsabilità del datore di lavoro in caso di infortunio
sentenza n. 29585 del 26 ottobre 2020
Cassazione: appalto e concorso di cause nell’infortunio
sentenza n. 29442 del 23 ottobre 2020
Tribunale di Udine: rimborso al datore da parte del lavoratore del ticket di ingresso alla NASPI
Con sentenza n. 106 del 30 settembre 2020, il Tribunale di Udine ha affermato che il lavoratore, dimissionario “a voce” il quale, non avendo fatto la procedura telematica obbligatoria, con assenze continue non giustificate, aveva costretto il datore di lavoro a procedere alla risoluzione del rapporto per giusta causa, nel rispetto della procedura prevista dall’art. 7 della legge n. 300/1970, è tenuto a rifondere allo stesso la somma dovuta a titolo di ticket di ingresso alla NASPI già pagato dallo stesso.
Cassazione: giudice competente a conoscere i motivi del licenziamento
ordinanza n. 21762 del 9 ottobre 2020
Cassazione: coniuge e lavoro in azienda
sentenza n. 20904 del 30 settembre 2020
Cassazione: produttore della macchina ed omicidio colposo
sentenza n. 28296 del 12 ottobre 2020
Cassazione: licenziamenti collettivi e riduzione degli stessi ad un solo reparto
ordinanza n. 21306 del 5 ottobre 2020
Consulta: basta il ricorso cautelare per impugnare il licenziamento
Il ricorso cautelare contro il trasferimento o altri atti del datore di lavoro (compreso il licenziamento) è idoneo a impedire, se proposto nel prescritto termine di 180 giorni, la decadenza prevista dall’articolo 6, secondo comma, della legge 15 luglio 1966, n. 604, al pari del ricorso ordinario e della richiesta di tentativo di conciliazione o arbitrato.
Cassazione: prove per il reato di caporalato
sentenza n. 27582 del 6 ottobre 2020
Cassazione: conciliazione di lavoro impugnabile per le voci non richieste
ordinanza n. 20913 del 30 settembre 2020
Cassazione: integrazione salariale illegittima, demansionamento e risarcimento
ordinanza n. 20466/2020
Cassazione: distacco per crisi temporanea dell’azienda
sentenza n. 18959 del 20 settembre 2020
Cassazione: distacco fittizio perseguito anche penalmente
sentenza n. 23921 del 12 agosto 2020
Cassazione: licenziamento ed indennità di disoccupazione
ordinanza n. 17793 del 26 agosto 2020
Cassazione: lettera di licenziamento e mancata indicazione della attività di repechage
sentenza n. 16795 del 6 agosto 2020
Cassazione: reintegra e successivo trasferimento
ordinanza n. 15635 del 22 luglio 2020
Cassazione: computo del congedo parentale
ordinanza n. 15633 del 22 luglio 2020
Cassazione: cessazione dell’appalto e illiceità del licenziamento per g.m.o.
sentenza n. 16253 del 29 luglio 2020
Cassazione: genuinità dell’appalto e uso mezzi del committente
sentenza n. 14371 del 08.07.2020
Cassazione: mansioni inferiori e acquiescenza al demansionamento
ordinanza n. 16594 del 03.08.2020
Cassazione: numero dei recessi e risoluzione consensuale
sentenza n. 15401 del 20 luglio 2020
Cassazione: installazione di impianti antirapina e responsabilità del datore di lavoro
sentenza n. 15105 del 15 luglio 2020
Cassazione: sanzione conservativa per fatto rilevante prevista dal CCNL
sentenza n. 15227 del 16 luglio 2020
Cassazione: co.co.co. e mancanza di progetto
ordinanza n. 14969 del 14 luglio 2020
Cassazione: licenziamento disciplinare e contestazione generica
ordinanza n. 14967 del 14 luglio 2020
Consulta: Jobs Act – incostituzionale l’indennità risarcitoria legata ai vizi di motivazione del licenziamento
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 150 depositata il 16 luglio 2020, dichiara incostituzionale l’articolo 4 del decreto legislativo n. 23/2015 sulla indennità risarcitoria legata ai vizi di motivazione del licenziamento, ex art. 2, comma 2, della legge n. 604/1966, o della procedura ex art. 7 della legge n. 300/1970, con riferimento all’inciso “di importo pari ad una mensilità dell’ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto per ogni anno di servizio”.
Tribunale di Treviso: comitato COVID-19 in ogni unità produttiva
Con decreto del 1 luglio 2020 il Tribunale di Treviso ha affermato che la costituzione di un solo comitato COVID-19 a livello centrale previsto dal protocollo condiviso tra parti sociali e Governo del 14 marzo 2020 e non presso le singole unità produttive interessate può costituire condotta antisindacale laddove l’impresa abbia omesso la costituzione dei comitati a livello locale, non coinvolgendo le rappresentanze sindacali delle sedi territoriali.
Tribunale di Mantova: smart-working – rifiuto nella concessione
Con decreto del 26 giugno 2020, emesso nel corso di un procedimento cautelare ex art. 700 c.p.c., il Tribunale di Mantova ha rigettato l’istanza di un dipendente di una multinazionale dei parcheggi che aveva richiesto la prestazione in smart-working ex art. 90 del Decreto Legge n. 34/2020.
Tribunale di Venezia: smart-working nella Pubblica Amministrazione e buono pasto
Con sentenza n. 1069/2020 il Tribunale di Venezia, alla luce della normativa contenuta nel D.L. n. 34/2020, in un ricorso presentato da alcuni lavoratori nei confronti del Comune di Venezia, ha negato la possibilità del riconoscimento del buono pasto.