Min. Lavoro: interpello 3/2009 – Libro Unico ed Enti Pubblici Economici
La Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, con interpello n. 3 del 6 febbraio 2009, ha risposto ad un quesito della FICEI (Federazione Italiana dei Consorzi ed Enti di Industrializzazione), circa l’ambito di applicazione delle disposizioni in materia di Libro Unico del Lavoro. In particolare, tenuto conto che l’art. 39 del D.L. n. 112/2008 (conv. da L. n. 133/2008) sancisce l’obbligo dell’istituzione e tenuta del Libro e che i Consorzi in questione hanno natura di Enti pubblici economici, si chiede se gli stessi siano interessati dalla nuova normativa. La questione, evidentemente, involge tutta la categoria degli Enti pubblici economici ai quali, come noto, si applica la disciplina di carattere lavoristico prevista per i datori di lavoro privati..
La risposta in sintesi:
“…. pertanto, che la categoria degli Enti pubblici economici, di cui fanno parte i Consorzi in questione, possa ritenersi esclusa dalla disciplina in materia di Libro Unico del Lavoro. Ciò non toglie che tali Enti possano adottare modalità di tenuta della documentazione in questione in maniera del tutto analoga a quanto previsto per i datori di lavoro privato, garantendo il rispetto degli altri obblighi di legge cui gli stessi sono comunque sottoposti, a partire dalla disciplina di cui alla L. n. 4/1953 concernente la consegna del prospetto paga ai lavoratori.”.