Min. Lavoro: interpello 32/2008 – Interruzione di gravidanza prima del 180° giorno dall’inizio della gestazione
La Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, con interpello n. 32 del 19 agosto 2008, ha risposto ad un quesito del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, sulla possibile qualificazione come “i style=”color: #000080; font-family: Verdana; line-height: 1.5em;”>malattia determinata da gravidanza” l’interruzione della gravidanza intervenuta prima del 180° giorno dal suo inizio, stante il disposto dell’art 12 del D.P.R. n. 1026/1976 che considera tale interruzione, non come parto, ma come aborto e se conseguentemente sia applicabile la speciale tutela prevista dall’art 20 del D.P.R. n. 1026/1976, secondo cui “i style=”color: #000080; font-family: Verdana; line-height: 1.5em;”>non sono computabili, agli effetti della durata prevista da leggi, da regolamenti o da contratti collettivi per il trattamento normale di malattia, i periodi di assistenza sanitaria per malattia determinata da gravidanza”:
La risposta in sintesi:
“…. è possibile concludere affermando che in caso di interruzione di gravidanza entro il 180° giorno dall’inizio della gestazione trova applicazione la speciale tutela di cui all’art 20 del D.P.R. n. 1026/1976 (non computabilità agli effetti della durata prevista da leggi, da regolamenti o da contratti collettivi per il trattamento normale di malattia, dei periodi di assistenza sanitaria per malattia determinata da gravidanza).”.