Min. lavoro: interpello 25/2009 – Applicabilità del regime fiscale agevolato
La Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, con interpello n. 25 del 20 marzo 2009, ha risposto ad un quesito dell’ARIS – Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari, in merito alla applicabilità del regime fiscale agevolato di cui all’art. 2, comma 1, lett. c) del D.L. n. 93/2008.
La risposta in sintesi:
“…. Presupposto per la concessione del beneficio, secondo quanto riportato nella circolare n. 49/2008, è che “la somma corrisposta, anche se continuativa, sia riconducibile ad elementi di determinazione periodica, ancorché si tratti di situazioni già strutturate e consolidate prima della entrata in vigore del decreto. Per rientrare nel regime di tassazione agevolata gli incrementi di produttività, innovazione, efficienza, ovvero il conseguimento di elementi di competitività e redditività legati all’andamento economico della impresa non devono dunque essere necessariamente nuovi e innovativi rispetto al passato, né devono necessariamente consistere in risultati che, dal punto di vista meramente quantitativo, siano superiori a quelli ottenuti in precedenti gestioni, purché comunque costituiscano un risultato ritenuto positivo dalla impresa”.
Alla luce della previsione normativa sopra riportata e dei chiarimenti forniti dalla citata circolare n. 49/2008 si può agevolmente ritenere corretta l’inclusione nel novero delle somme soggette a tassazione agevolata del premio di incentivazione di cui all’art’ 65 del vigente CCNL ARIS – AIOP – Fondazione Don Gnocchi per il personale non medico della sanità privata. La somma così corrisposta può infatti essere considerata a tutti gli effetti un premio elargito ai fini dell’incremento della produttività del lavoro e della maggiore efficienza organizzativa della Fondazione.”.