Cassazione: infortunio in itinere e correlazione con l’occasione di lavoro
Con sentenza n. 17685 del 7 settembre 2015, le Sezioni Unite della Cassazione, risolvendo un conflitto tra decisioni precedenti delle varie sezioni, hanno definito la questione relativa all’infortunio in itinere affermando che il collegamento con l’occasione di lavoro non può avere una natura marginale, basandosi esclusivamente sulla coincidenza tra luogo e tempo.
In passato, i due orientamenti, frutto della interpretazione dell’art. 2 del DPR n. 1124/1965 avevano, da un lato, correlato l’indennizzo all’accadimento avvenuto con un collegamento anche indiretto allo svolgimento dell’attività lavorativa e, dall’altro, avevano ritenuto necessario che la causa violenta risultasse inerente all’attività lavorativa o che fosse occasionata dal suo esercizio.
Le Sezioni Unite, con la decisione adottata, tendono ad escludere dall’indennizzo tutte quelle situazioni avvenute nel tragitto casa – lavoro che trovano origine nella sfera personale della vita del lavoratore e che sono prive di qualsiasi collegamento con l’adempimento dell’attività.
